57 – Ufficiali giudiziari – I risultati dell’incontro di oggi
Si è svolto in data odierna l’incontro tra l’Amministrazione giudiziaria, nella persona del Direttore del Bilancio dott. Giuseppe Belsito, e le Organizzazioni sindacali, avente ad oggetto i seguenti punti all’ordine del giorno:
1) Rendicontazione delle riscossioni intervenute nell’anno 2008 comunicate dalla SOGEI S.p.A.;
2) Ridefinizione importo forfettario emolumento da liquidare su base bimestrale a titolo di percentuale sui crediti recuperati dall’Erario di cui al D.P.R. n. 1229/59;
3) Recupero e/o conguaglio da parte del Ministero somme eccedenti pagate a titolo forfettario emolumento bimestrale di cui al punto n.2) per gli anni 2006, 2007 e 2008;
4) Rimodulazione criteri di quantificazione delle somme recuperate dall’Erario sugli atti prenotati a debito dagli Uffici NEP di cui all’art. 243 del D.P.R. 115/2001 per gli anni 2008 e 2009;
5) Definizione dei criteri e natura dell’emolumento percentuale di cui all’art. 122 del D.P.R. 1229/59 in combinato con l’art. 6 del CCNL 24.04.2002 (“Norme di raccordo per gli Ufficiali Giudiziari”).
L’Amministrazione, quanto al punto n. 1) ha prospettato che, in base ai dati fatti pervenire dalla SOGEI S.p.A., le somme liquidate agli Ufficiali giudiziari per i bimestri I e IV dell’anno 2008 risultano in eccesso mentre per quanto riguarda i restanti bimestri risultano in difetto.
Alla luce di tale differenze il Dott. Belsito ha evidenziato per quanto riguarda il punto n. 2) la necessità di ridefinire le quote forfettarie da corrispondere a partire dal II° bimestre 2009 sulla media delle riscossioni degli anni 2006, 2007 e 2008.
Il Direttore del Bilancio ha inoltre prospettato, per quanto riguarda il punto n. 3), la necessità di operare un recupero delle somme pagate in eccedenza a titolo di quote bimestrali forfettarie per gli anni 2006, 2007 e 2008 ovvero la necessità di operare un conguaglio per le somme pagate in difetto rispetto ai dati forniti da SOGEI S.p.A. Il dott. Belsito ha inoltre proposto riguardo al punto n.4) che per quanto riguarda l’anno 2008, la quantificazione delle somme recuperate dall’Erario sugli atti prenotati a debito dagli Uffici NEP ex art. 243 T.U. Spese di giustizia avvenga prendendo a riferimento la media delle somme riscosse negli anni 2004-2005 e 2006 per un importo annuo di riferimento pari ad Euro 709.540,57. Relativamente all’anno 2009 l’Amministrazione ha prospettato la opportunità di attendere le risultanze del primo semestre per valutare l’andamento del recuperato da parte dell’Erario e per convocare un tavolo di confronto negoziale con la Parte sindacale.
Il Direttore del Bilancio per quanto riguarda il punto n. 5 (Definizione di criteri e natura dell’emolumento percentuale di cui all’art. 122 del D.P.R. 1229/59 in combinato con l’art. 6 del CCNL 24.04.2002 “Norme di raccordo per gli Ufficiali Giudiziari”) ha manifestato la disponibilità ad un confronto che parta dai criteri enunciati nella Circolare ministeriale del 26.3.2003 e succ. mod. ove si sostiene il carattere accessorio dell’emolumento in rapporto alla effettiva presenza in servizio del personale; al riguardo il dott. Belsito ha dichiarato la propria incompetenza ad una discussione che verta sulla natura giuridica dell’emolumento-percentuale.
La Cisl, unitamente alle altre Organizzazioni, ha evidenziato, in ordine al punto n. 1 la necessità di sottoporre ad adeguato controllo i dati forniti dalla SOGEI S.p.A. onde evitare lesioni dei diritti economici dei lavoratori.
La nostra Organizzazione ha proposto che siano ripristinate negli uffici giudiziari periferici le periodiche comunicazioni dei dati relativi alle somme riscosse, che tramite le Corti di Appello confluivano al competente Dipartimento Affari di Giustizia, onde sottoporre ad efficace controllo i rendiconti forniti dalla SOGEI S.p.A. ed evitare l’esproprio dei diritti economici che gli ufficiali giudiziari subiscono dal 1997.
Il dott. Belsito ha risposto che il modesto contingente di risorse umane affidato alla sua Direzione non consente d’istituire un qualsivoglia tipo di controllo sui dati forniti dalla SOGEI S.p.A., ma la Cisl ritiene che il Ministero della Giustizia debba assolutamente organizzare un sistema di controllo interno sulle somme che il concessionario privato gestisce in nome e per conto dell’Amministrazione giudiziaria.
Il dott. Belsito ha comunicato, inoltre, che a breve sarà stipulata una Convenzione con EQUITALIA S.P.A. che prenderà il posto della SOGEI nella gestione del recupero crediti erariali con fondate aspettative di un miglioramento del servizio a tutto vantaggio delle Casse Erariali e delle percentuali spettanti per legge agli ufficiali giudiziari.
La CISL si riserva di acquisire il contenuto della Convenzione per valutare che non siano ostacolati i diritti giuridici ed economici spettanti agli ufficiali giudiziari in tema di spese di giustizia, onde evitare il ripetersi del bagno di sangue che le casse Erariali hanno subito con la riforma del 1997 (D. l.vo n. 237/97).
Il servizio di recupero crediti erariali assume nell’ambito giudiziario un significato che coincide con il principio di effettività della pena e una gestione non efficiente dello stesso assume i connotati della denegata giustizia.
La CISL ha sostenuto, in ordine ai punti dell’ordine del giorno n. 2 e n. 3, che la mancanza di certezza sui rendiconti redatti dalla SOGEI e l’imminente subentro della Società Equitalia, rendono opportuno soprassedere, al momento, da ogni possibile atto teso a decurtare la retribuzione degli ufficiali giudiziari, anche in considerazione del prossimo arrivo dei dati relativi al maturato 2009 che, con ogni probabilità, copriranno le minori entrate erariali concentrate, in particolare, nell’anno 2007 per gli effetti dell’indulto.
L’Amministrazione, preso atto della posizione unitaria espressa dalla Parte sindacale, ha manifestato, al riguardo, la propria disponibilità a soprassedere da ogni azione di recupero concordando un rinvio del tavolo di confronto al 24 aprile 2009, onde affrontare tutti i punti all’ordine del giorno. Con particolare riguardo al punto n. 5 “Definizione dei criteri e natura dell’emolumento percentuale di cui all’art. 122 del D.P.R. 1229/59 in combinato con l’art. 6 del CCNL 24.04.2002 (Norme di raccordo per gli Ufficiali Giudiziari) la CISL rassicura che continuerà ad adoperarsi, in tutte le sedi competenti, affinché sia data attuazione alle ripetute pronunce del Consiglio di Stato che hanno riconosciuto alla percentuale di cui all’art. 122 n.2 cit. natura di componente fondamentale della retribuzione degli Ufficiali Giudiziari.
Pubblichiamo il documento prodotto dall’amministrazione.
Vi terremo informati sugli sviluppi della trattativa.