81 – Contratto Integrativo – Nessuno stop dalla Funzione Pubblica (e dagli altri organi di controllo)
Le organizzazioni sindacali non firmatarie delle ipotesi di CCNI, sottoscritte da CISL e CONFSAL lo scorso 15 e 21 dicembre, da diversi giorni hanno diffuso notizie secondo le quali la “Funzione Pubblica avrebbe bloccato il CCNI”.
Vogliamo rassicurare tutti i lavoratori: la notizia è destituita di ogni fondamento!!!!!!!!
Ed invero, l’iter che porta alla sottoscrizione definitiva del contratto integrativo è molto lungo in quanto passa, ope legis (artt. 40 bis D.L.vo 165/2001), attraverso una serie di complessi controlli da parte di organi istituzionali (precisamente: ARAN, Ufficio Centrale di Bilancio presso il Ministero della Giustizia, Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica, Ministero dell’Economia – Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato) volti, in generale, ad accertare la congruità dell’articolato rispetto alle norme di legge e la compatibilità dei costi rispetto ai vincoli di bilancio.
Come è ovvio, la CISL sta seguendo con attenzione l’evolvesi della situazione ed informerà compiutamente i lavoratori non appena ci saranno notizie ufficiali.