150 – Mobilità – I risultati dell’incontro di oggi

/ Agosto 4, 2010/ Amministrazione Giudiziaria

Si è svolto questa mattina il programmato incontro in tema di mobilità. All’inizio della riunione il Capo Dipartimento Birritteri ha affermato che gli interpelli ordinari non possono essere pubblicati fino a quando non saranno approvate le nuove piante organiche, la cui rideterminazione è imposta dalla firma del Contratto Integrativo di ministero, avvenuta, come è noto, lo scorso 29 luglio. La rideterminazione delle piante organiche, secondo quanto affermato dal Capo Dipartimento, avverrà verosimilmente tra sei o sette mesi circa e solo dopo tale periodo sarà possibile pubblicare i nuovi interpelli. Il Capo Dipartimento, inoltre, si è riservato di decidere la pubblicazione, dopo il periodo feriale, di un interpello “parziale” verso quegli uffici che presentano particolari e gravi scoperture di organico, quali ad es. gli uffici della regione Veneto. Il Capo Dipartimento ha infine affermato l’interesse dell’amministrazione a prendere personale da altre pp. aa., a partire dal personale già in servizio negli uffici giudiziari in posizione di comando, attraverso l’istituto della mobilità intercompartimentale, considerato il numero dei pensionamenti che, al prossimo primo novembre, dovrebbe attestarsi intorno alle 1500 unità per il solo 2010.
Nel prendere atto delle dichiarazioni dell’amministrazione, la CISL: 

  • ha invitato la stessa: 1) a procedere speditamente e senza indugio alla rideterminazione delle piante organiche; 2) a tener conto nella predetta rideterminazione di particolari e gravi situazioni di sottodimensionamento degli organici (ad es. uffici giudiziari di S. Maria Capua Vetere e Prato), riservandosi di produrre sull’argomento dettagliate relazioni; 3) a predisporre e pubblicare senza indugio gli interpelli, all’esito della predetta rideterminazione; 
  • si è dichiarata favorevole all’interpello “parziale”, a condizione che esso sia esteso a tutto il territorio nazionale e non sia circoscritto solo a determinate regioni; 
  • nel segnalare la necessità di ridiscutere la materia della mobilità ex lege 104 ed ex art.42 bis, ha invitato l’amministrazione, negli scambi di sede, a valutare cum grano salis il vincolo quinquennale imposto dalla legge ai neo assunti; 
  • ha espresso il proprio assenso alla mobilità intercompartimentale a condizione che essa avvenga senza pregiudizio del diritto alla carriera del personale in servizio e degli impegni assunti dall’amministrazione nell’intesa sottoscritta il 15 dicembre 2010
  • ha invitato l’amministrazione ad operare lo scorrimento delle graduatorie elaborate a seguito degli ultimi interpelli.

L’amministrazione si è dichiarata disponibile a discutere della materia della mobilità nel suo complesso a partire dal prossimo mese di settembre.